Dal riconoscimento alla trasformazione: il metodo Eukinetica per aiutare i lavoratori a superare le loro dipendenze

13 Feb 2025

Tempo di lettura: 4 minuti

Dal riconoscimento alla trasformazione: il metodo Eukinetica per aiutare i lavoratori a superare le loro dipendenze

Le dipendenze rappresentano una delle sfide più significative per la salute pubblica e il benessere individuale. Esse si manifestano attraverso l’uso compulsivo di sostanze o l’adozione di comportamenti che, pur avendo effetti dannosi a lungo termine, non sono facili da interrompere. Affrontare le dipendenze richiede una comprensione profonda della loro natura, per prevenirle e combatterle efficacemente. Non solo le dipendenze alterano la qualità della vita, ma influenzano anche negativamente le relazioni interpersonali, il rendimento lavorativo e la salute psicofisica.

Dipendenze fisiologiche vs. patologiche

Le dipendenze, pur condividendo la caratteristica di un attaccamento compulsivo a qualcosa, possono essere suddivise in due categorie principali: fisiologiche e patologiche. È importante comprendere questa distinzione per affrontarle in modo adeguato.

  • Dipendenza fisiologica: rappresenta una necessità biologica e naturale dell’organismo. Elementi come aria, acqua, cibo, riposo e movimento sono indispensabili per la sopravvivenza e il buon funzionamento del corpo umano. Senza questi bisogni fondamentali, il nostro organismo non potrebbe mantenersi in vita. La dipendenza da questi elementi non costituisce un rischio in sé, ma è piuttosto un meccanismo di protezione del corpo che garantisce il suo equilibrio. È un processo che non è legato a un comportamento dannoso, ma alla fondamentale necessità di mantenere il corpo in salute e in funzione. Questo tipo di dipendenza è essenziale e non deve essere confusa con le dipendenze patologiche, che invece nascono da bisogni non vitali.
  • Dipendenza patologica: si manifesta quando un individuo sviluppa una dipendenza da sostanze o comportamenti che non sono essenziali per la sopravvivenza e che, anzi, possono avere effetti negativi sulla salute fisica e psicologica. A differenza della dipendenza fisiologica, quella patologica ha origine da fattori esterni come lo stress, i traumi emotivi, o l’esposizione ripetuta a sostanze psicoattive. La dipendenza patologica si evolve progressivamente: inizia con l’uso occasionale di una sostanza o la ripetizione di un comportamento, ma con il tempo può aumentare la tolleranza, ovvero la necessità di un quantitativo maggiore per ottenere lo stesso effetto, e di conseguenza la persona sente un bisogno crescente di soddisfare quel desiderio, anche se i danni sono evidenti.

Dal piacere alla dipendenza: gioco d’azzardo e shopping a confronto 

Un esempio emblematico di dipendenza patologica è il gioco d’azzardo compulsivo. Chi ne soffre sperimenta un bisogno irrefrenabile di scommettere, spesso perdendo il controllo sulle proprie finanze e mettendo a rischio la propria stabilità economica e relazionale. Il giocatore patologico prova un’intensa euforia quando vince, ma anche una spinta incontrollabile a continuare a giocare quando perde. Questo ciclo crea una spirale distruttiva che può portare a gravi conseguenze personali e sociali. Il gioco d’azzardo compulsivo non ha solo un impatto finanziario, ma influisce anche sul benessere mentale, aumentando lo stress, l’ansia e il rischio di depressione.

Uomo seduto ad un tavolo da gioco con la testa tra le mani

Oltre al gioco d’azzardo, un’altra forma di dipendenza patologica potrebbe essere associata ad esempio allo shopping compulsivo. In questo caso, il comportamento diventa una strategia per gestire lo stress, la noia o il disagio emotivo, ma alla lunga provoca più danni che benefici. La persona dipendente spesso fatica a interrompere l’abitudine perché essa è diventata parte della propria routine e della propria identità emotiva.

Il braccio di una persona che emerge da un carrello della spesa colmo di vestiti

L’approccio Eukinetica per il contrasto alle dipendenze

Eukinetica offre un programma formativo volto a sensibilizzare e aiutare a comprendere la natura delle dipendenze, sia quelle fisiologiche che patologiche. Si parte dal concetto che, sebbene ogni essere umano nasca già dipendente da elementi fondamentali per la vita, il confine tra dipendenza fisiologica e patologica è molto sottile. Ecco perché è cruciale sviluppare una consapevolezza più profonda del “sistema mente-corpo”, che può essere il terreno fertile per la nascita di dipendenze patologiche.

Quando il corpo, in risposta a stress o aggressioni (come l’abuso di sostanze psicotrope, alcol, tabacco o il gioco d’azzardo), inizia a forzare il suo sistema di difesa, si innesca una produzione di dopamina e serotonina. Queste sostanze chimiche non solo aiutano il corpo a gestire il dolore, ma creano anche un senso di piacere che alimenta il ciclo della dipendenza. In questo modo, la vera dipendenza non è solo verso la sostanza o il comportamento, ma verso il piacere che questi processi inducono.

Una volta raggiunta la consapevolezza dei meccanismi corporei, è importante analizzare le cause che portano alle dipendenze patologiche, come queste influenzano la salute e come agire per liberarsene. Solo attraverso la responsabilità personale si può intraprendere il cammino verso il superamento della dipendenza.

Uomo che indica le scritte "mind" e "body" sulla lavagna

Investire nella salute dei lavoratori non solo migliora il benessere individuale, ma apporta anche significativi benefici all’organizzazione. Il programma Eukinetica rappresenta un valore aggiunto, promuovendo un ambiente di lavoro più sano e consapevole, con effetti positivi sulla produttività e sul clima aziendale.

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Scritto da Eukinetica Staff


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