Con il CCNL Metalmeccanici 2017–2019, le aziende metalmeccaniche si obbligano a sostenere i propri lavoratori in percorsi formativi ampiamente autonomi. La formazione Eukinetica ha un posto importante in questa nuova opportunità di iniezione di competenze in azienda.
Una data da ricordare
Il 26 novembre è un po’ un giorno come un altro, non ci sono particolari ricorrenze da celebrare. Il santo del giorno, San Leonardo di Porto Maurizio, è un illustre francescano, ignoto ai più, che inventò la via crucis come strumento di conversione delle anime.
E invece il 26 novembre dovrebbe diventare una data da ricordare perché il 26 novembre 2016 si è consumata una piccola ma fondamentale rivoluzione nella disciplina del lavoro dipendente nel nostro Paese: è stato introdotto il concetto di diritto soggettivo alla formazione dei lavoratori.
Cos’è il diritto soggettivo alla formazione continua?
Tutti i lavoratori dipendenti sanno che le aziende devono per legge fornire formazione in materie come la salute e sicurezza sul luogo di lavoro o la legge sulla privacy. Purtroppo molti di loro non hanno la fortuna di essere obbligati a seguire percorsi formativi che li interessino realmente…
Ora, grazie al CCNL Metalmeccanici 2017-2019, le aziende si impegnano anche su un altro fronte della formazione: dovranno garantire ai propri dipendenti 24 ore di percorsi formativi scelti in larga parte in modo autonomo dai dipendenti stessi. La formazione quindi diventa un diritto individuale che può essere esercitato da ogni lavoratore tanto all’interno quanto all’esterno dell’azienda in cui lavora. Il CCNL Metalmeccanici è stato firmato il 26.11.2016, ecco perché è una data da celebrare!
Diritto alla formazione continua: cosa fare per beneficiarne?
Il CCNL Metalmeccanici prevede che le aziende pianifichino delle attività formative da proporre ai lavoratori entro il 31.12.2018. Se la tua azienda non l’ha fatto o non l’ha comunicato entro quella data, i lavoratori potranno esercitare il diritto individuale alla formazione continua nel corso del 2019 (in fase di prima applicazione) fino a concorrenza delle 24 ore pro-capite totali nel triennio 2017-2019. Tali ore saranno per 2/3 a carico dell’azienda e per 1/3 a carico del lavoratore medesimo. Ma non è tutto qui.
Se questi percorsi prevedono un costo di frequenza, l’azienda si impegna a coprire la spesa fino a 300 euro nel triennio effettuando il pagamento direttamente al soggetto erogatore, così da beneficiare del trattamento fiscale di miglior favore previsto in materia.
Quali percorsi possono rientrare nel diritto soggettivo alla formazione continua?
Le opinioni che si trovano sul web sono appiattite su formule come “Il lavoratore potrà esercitare il proprio diritto alla formazione aderendo a progetti formativi finalizzati all’acquisizione o all’aggiornamento di competenze trasversali, digitali, linguistiche, tecniche o gestionali, spendibili in azienda”.
Ovviamente tutto questo può essere sicuramente strategico per il futuro lavorativo delle persone, dentro e fuori l’azienda nella quale lavorano oggi. Ma manca un pezzo importante: la cultura del benessere lavorativo.
Benessere lavorativo e diritto soggettivo alla formazione continua dei lavoratori
Innumerevoli studi hanno stabilito che esiste una stretta relazione tra il benessere lavorativo ed organizzativo e la produttività delle aziende. Dal punto di vista dei lavoratori, poi, non bisogna dimenticare che l’allungamento della vita lavorativa impone a tutti di dedicare attenzione a come affrontare l’invecchiamento.
La formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza dei lavoratori è esclusa dai percorsi di formazione continua. Ma è chiaro che percorsi mirati alla risoluzione di problemi di stress psicofisico lavoro-correlato o al miglioramento delle condizioni fisiche attraverso la consapevolezza anche alimentare sono una componente importante di questa piccola ma importante rivoluzione nel campo della formazione del personale. E non dimentichiamo che per coprire le spese relative a questi corsi, le aziende possono utilizzare le risorse dei Fondi Interprofessionali!
Eukinetica sviluppa da anni percorsi ritagliati sulle esigenze delle aziende e dei lavoratori. Contattaci per conoscere in dettaglio le nostre idee su quel che i lavoratori potrebbero fare per sfruttare al meglio le 24 ore di formazione garantite dal diritto soggettivo alla formazione continua. E prepararsi così al futuro in modo più consapevole.
Per saperne di più sul diritto soggettivo alla formazione continua sancito dal CCNL Metalmeccanici:
http://www.deannavigna.com/2018/10/25/ccnl-metalmeccanici-formazione-continua-obbligatoria/
Pierpaolo Di Carlo
Ricerca & Sviluppo Eukinetica
pierpaolo.dicarlo@eukinetica.it
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