I dolori articolari alle spalle sono comuni, soprattutto dopo i 50 anni, e possono avere molte cause diverse. Un approfondimento e alcuni esercizi per stare meglio.
Cos’è la periartrite scapolo-omerale?
Letteralmente, periatrite sta a indicare “infiammazione di ciò che sta attorno a un’articolazione”, da perí– “attorno” (dal greco) e artrite “stato infiammatorio di una o più componenti delle articolazioni”. La periartrite scapolo-omerale definisce, pertanto, l’infiammazione della spalla, articolazione composta dall’unione di tre ossa: clavicola, scapola e omero.
Quali possono essere le cause scatenanti di un’infiammazione articolare?
I dolori alle articolazioni delle spalle includono sicuramente
- l’usura delle componenti articolari (dopo i 50 anni d’età);
- il diabete (per motivi ancora sconosciuti);
- traumi subiti in loco
- la professione svolta nel corso degli anni.
Soffermiamoci un attimo sul fattore lavoro prima di vedere cosa possiamo fare per prevenire la periartrite scapolo-omerale o alleviarne i fastidi.
Quali professioni espongono maggiormente le “povere spalle” ad infiammarsi e generare dolore?
La periartrite scapolo-omerale affligge potenzialmente chiunque svolga una professione che vede altamente impegnati gli arti superiori. Alludo a figure professionali (qui al maschile solo per comodità!) come il parrucchiere, il chirurgo, il dentista, l’operaio edile, il tornitore o l’imbianchino. Anche tennisti, pallavolisti, marciatori e nuotatori conoscono bene le conseguenze di un prolungato stress alle articolazioni delle spalle, così come i violinisti.
Infatti, in tutte queste professioni le spalle vengono sollecitate a muovere ripetutamente o tenere sollevato per ore un braccio o entrambe le braccia: l’unico modo per far questo è di tenere i muscoli di pertinenza in una condizione di accorciamento permanente. Moltiplicate per anni di lavoro e otterrete sofferenza articolare.
I sintomi tipici di qualunque infiammazione sono dolore, rigidità articolare e conseguente riduzione della mobilità, gonfiore locale, arrossamento unito a senso di calore. A livello medico, il rimedio per l’infiammazione è costituito dall’applicazione di ghiaccio unitamente al riposo e all’uso di antidolorifici. Nei casi più gravi non rispondenti alle terapie conservative sopracitate, si arriva a prescrivere l’operazione chirurgica.
E’ bene sapere che questi tipi di interventi, benché talvolta necessari per fare fronte a una situazione d’emergenza, sono riferiti solo al sintomo manifesto e che, per un’azione più completa, è bene dare ai muscoli in questione quello di cui hanno davvero bisogno: la possibilità di ri-allungarsi.
Cosa fare per contrastare o prevenire i dolori articolari alle spalle?
È nella natura dei muscoli sapersi solo accorciare sia per produrre movimento articolare, sia in risposta allo stress che vive il sistema nervoso. Purtroppo questo vuol dire che i muscoli, dopo essere stati stimolati ad accorciarsi per compiere un movimento, non sono in grado di recuperare la loro originaria lunghezza da soli. Ecco allora che lo stretching rappresenta quella cura che dobbiamo ai nostri muscoli, per evitare l’insorgenza di patologie quali la periartrite.
Un ottimo esercizio da fare che soddisfa egregiamente le necessità di allungamento dei muscoli delle braccia e di decompressione articolare delle spalle è quello che ti propongo qui di seguito, tratto da uno dei booklet Eukinetica che distribuiamo ai partecipanti dei nostri corsi aziendali. Ti consiglio di tenere la posizione almeno un minuto per lato.
Il pendolo
Un altro esercizio, illustrato qui sotto, è quello del “pendolo”. Appoggiati in avanti su una sedia o un tavolo tenendo un braccio “a penzoloni” libero da impedimenti: per far questo ricordati di sporgerti bene in avanti e fai attenzione a mantenere rilassati i muscoli della spalla libera. A quel punto, accompagna il braccio ad oscillare liberamente in avanti e indietro. Anche l’oscillazione destra-sinistra e circolare possono essere molto utili: prova tutti questi movimenti e scopri quelli che ti danno maggior sollievo oggi.
Ricordati che l’articolazione della spalla impiega un po’ di tempo a decomprimersi poiché, poverina, non ci è abituata! Quindi ti consiglio di far durare il pendolo il più a lungo possibile, e comunque non meno di un paio di minuti per lato.
Ti auguro una buona pratica e, se vorrai, facci sapere dei benefici che ne avrai tratto!
…Dimenticavo… se non soffri di periartrite e vuoi tenertene a debita distanza, questi esercizi sono comunque efficacissimi a scopo preventivo.
Giovanni Castellani
Training & Coaching Eukinetica
giovanni.castellani@eukinetica.it
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