Allenare la salute
“La promozione della salute è il processo che consente alle persone di esercitare un maggiore controllo sulla propria salute e di migliorarla”.
(Organizzazione Mondiale della Sanità, 1986)
Questa è la linea guida emanata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1986, in occasione della prima Conferenza mondiale sulla prevenzione tenutasi a Ottawa in Canada, per incentivare la popolazione e le varie organizzazioni a promuove stili di vita capaci di allenare la salute. È qui che per la prima volta vediamo affermato un concetto di salute inteso non come obiettivo da raggiungere ma come risorsa da preservare per vivere bene a lungo.
Infatti, eccetto rari casi, si nasce in salute e sarebbe bene agire per non disperderla precocemente, piuttosto che deteriorarla e poi cercare di correre ai ripari una volta che non si sta più bene.
Manutenzione ordinaria e straordinaria
In virtù di ciò, si dovrebbe responsabilmente effettuare una sorta di “manutenzione ordinaria” dell’organismo per mantenerlo in uno stato di salute ottimale. E bisognerebbe ricorrere solo saltuariamente alla “manutenzione straordinaria” delegata a professionisti del settore.
In ambito casalingo, la manutenzione ordinaria è rappresentata da tutte quelle operazioni pratiche volte a preservare la corretta pulizia dei vari ambienti e l’efficienza degli strumenti a disposizione (lavastoviglie, lavatrice, altri elettrodomestici, ecc…). È solo straordinariamente che si ricorre all’intervento di un professionista, ad esempio per ripristinare il funzionamento di uno strumento che non siamo capaci di aggiustare.
Lo stesso vale per la salute del corpo: dovremmo occuparcene sempre in prima persona salvo i casi in cui l’intervento autonomo non risulti praticabile, come ad esempio curarsi da sé una carie dentale. Ce lo inculcano fin da bambini: l’igiene orale di base va fatta sempre in prima persona e solo in caso di bisogni particolari ci si affida al dentista. Il meno possibile!
La manutenzione ordinaria muscolo-articolare
Come per quella orale, anche l’igiene muscolo-articolare dovrebbe essere assicurata quotidianamente. Come? Per esempio, praticando lo stretching istintuale, ovvero quello che richiede il corpo dopo pause motorie più o meno lunghe inducendo a stiracchiarci. E magari unendo anche lo stretching funzionale, che differisce da quello istintuale perché viene effettuato con cognizione di causa per quei muscoli che vengono sollecitati da pratiche sportive, da infortuni e anche dalle posture professionali incongrue ripetute nel tempo.
Se a ciò si associa uno stile di vita capace di mantenere sano l’organismo, allora abbiamo fatto “bingo”.
Salute e vita lavorativa
Ogni professione nasconde delle insidie per la salute dell’apparato locomotore che sarebbe bene conoscere per poter agire nel quotidiano ed evitare un deterioramento precoce. Fare manutenzione ordinaria a questo livello contrasterebbe di sicuro anche l’insorgenza di caratteristiche patologie professionali come tunnel carpale, dita a scatto, epicondilite, periartrite, protrusioni e/o ernie discali, mal di testa, difficoltà di ritorno venoso degli arti inferiori, alluce valgo e tante altre.
Ciò risulta possibile solo se si ha una discreta consapevolezza corporea supportata da una motivazione a prendersi cura si sé. La consapevolezza corporea è come il set di chiavi inglesi: se non le hai, come fai a fare la manutenzione ordinaria?
L’alternativa, molto comune, è che alle prime avvisaglie si ricorra all’assunzione di antidolorifici e alle cure di professionisti. Tutto questo potrebbe essere drasticamente ridotto, con evidenti benefici (anche per il portafoglio), se solo ci fosse chiaro come agire per preservare la salute: come si fa la manutenzione ordinaria dell’organismo?
Eukinetica promuove la consapevolezza corporea nelle aziende
Da diversi anni Eukinetica, proprio in linea con i suggerimenti dell’OMS, propone formazione all’interno delle aziende in diversi ambiti (postura e movimento, alimentazione consapevole, ergonomia, gestione dello stress e contrasto alle dipendenze) per accrescere la consapevolezza corporea di base delle persone. Lo facciamo perché crediamo nella manutenzione ordinaria, e sappiamo che questa difficilmente sarà efficace se non nasce da una buona autonomia individuale.
Giovanni Castellani
Partner & Training Trainer Eukinetica
giovanni.castellani@eukinetica.it
Photo by NeONBRAND, NeONBRAND, and Igor Peftiev on Unsplash