Motivazionali o informative, deterrenti o incoraggianti, standardizzate o personalizzate. Ma soprattutto recapitate direttamente nelle nostre caselle di posta, che controlliamo decine di volte al giorno. È naturale pensare che con le email possiamo davvero diffondere messaggi che aiutino le persone ad adottare abitudini più salutari. Però tra leggere un’email e cambiare un’abitudine, beh, ce ne passa… E poi non tutte le email sono uguali. Abbiamo testato due programmi – uno italiano e uno americano – e questo è il nostro resoconto.
“Una mail al giorno”
Attivo dal marzo del 2016, “una mail al giorno” è un servizio di email automatizzate che offre approfondimenti mirati su sei “aree tematiche”: alimentazione corretta, promozione dell’allattamento materno, attività fisica, benessere della persona, contrasto alla dipendenza da fumo e dal gioco d’azzardo. È stato promosso e realizzato dalla Regione Lombardia in collaborazione con medici ed esperti delle ATS ed è un servizio gratuito.
Una volta nel sito, si può scegliere liberamente un percorso oppure rispondere ad un breve questionario di 6 domande a risposta unica e seguire i percorsi consigliati. Per testarlo ho scelto il percorso “Attività fisica” e questo è quel che ho ricevuto (se sei curioso, qui puoi vedere tutte le email).
- 31 email nell’arco di 5 settimane
- Tempo di lettura medio: 12 secondi.
- 13 email contengono immagini.
- 4 email contengono informazioni aggiuntive in forma di tabelle o grafici (alcuni molto interessanti e di facile lettura).
- Ci sono link a 2 video purtroppo non più funzionanti (ultimo tentativo di collegamento 23 marzo 2018)
Un esempio di “una mail al giorno”
Risultati? Purtroppo nessuno… Dico purtroppo perché il programma è stato concepito per essere uno strumento garbato e non invasivo – e questo fa sicuramente piacere – ma 12 secondi di commitment al giorno per 35 giorni sono forse troppo pochi per cambiare un’abitudine. E la mancanza di personalizzazione non aiuta.
Alive!
Alive! è un programma americano che ha l’obiettivo di intervenire sugli stili di vita via email: mangiare meglio e fare più attività fisica. È stato sviluppato dalla NutritionQuest a partire dai primi anni 2000 insieme ad un team di una decina di specialisti e grazie a finanziamenti pubblici per diversi milioni di dollari.[note]I finanziamenti, provenienti dal National Institute of Health e dal Center for Disease Control and Prevention, hanno coperto le spese di sviluppo e test randomizzati per Alive! e Alive-PD, una versione del programma specificamente destinata alla prevenzione del diabete.[/note] La sua efficacia è stata testata e i risultati (pubblicati su riviste specializzate) sembrano incoraggianti tanto sul cambiamento di abitudini, che sul cambiamento dei valori sanguigni e di peso corporeo. È un servizio a pagamento (vedi sotto per i costi).
Alive! offre al partecipante un percorso basato su più strategie comportamentali tratte da diverse teorie psicologiche: la definizione degli obiettivi, l’autocontrollo, l’anticipazione delle resistenze al cambiamento, i risultati gratificanti e l’aumento di conoscenze e abilità. In questo post ne do solo un piccolo assaggio, mentre puoi trovare qui una descrizione dettagliata (in inglese).
Per intraprendere il percorso Alive! (durata 3-4 mesi) ho dovuto innanzitutto riempire un lungo questionario (circa 70 domande in totale) riguardo alla mia condizione attuale dal punto di vista alimentare e dell’attività fisica.
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Finito il questionario, ho ricevuto un feedback immediato dal quale ho potuto valutare la mia situazione alla luce di parametri scientifici. In seguito, ho dovuto riempire un secondo questionario (circa 40 domande) per profilare il contesto della mia vita lavorativa e familiare, nonché le mie motivazioni e resistenze a cambiare abitudini.
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Solo allora ho potuto accedere alla mia area personale, una specie di minisito ritagliato su di me. Qui non solo trovo informazioni relative alla salute in generale (molti link a studi e approfondimenti, notizie aggiornate ogni settimana ecc.) ma posso anche tenere d’occhio i miei obiettivi settimanali, ricevere suggerimenti specifici per raggiungerli e per superare le mie resistenze. Ad esempio, vengono analizzate resistenze come “non ho tempo” o “sono stanco a fine giornata” sia dal punto di vista statistico che psicologico, e vengono suggerite con ampiezza di dettagli le possibili strategie per superarle.
Ogni settimana ricevo un’email nella quale trovo il riassunto degli obiettivi passati e la richiesta di scegliere gli obiettivi della settimana, con anche la possibilità di creare un nuovo obiettivo. Aggiungendo queste informazioni direttamente nell’email e cliccando su un bottone, il mio minisito personale viene aggiornato e questo mi permetterà di tenere traccia di tutto quello che faccio (e non faccio).
Risultato? Penso spesso ai miei obiettivi settimanali e… ci vado vicino! Inoltre, la disponibilità di molti link e approfondimenti mi ha permesso di documentarmi e quindi di valutare l’impatto positivo del raggiungimento dei miei obiettivi: gratificazione. Ovviamente tutto questo sarebbe stato forse impossibile se non fossi già stato interessato al tema del vivere meglio: il minisito è strapieno di testi da leggere e i reminder degli obiettivi sono solo settimanali, il che vuol dire che devo già essere motivato ad iniziare il percorso. Naturalmente io lo ero perché avevo seguito un corso Eukinetica! 😉
Bene, ma quanto costa?
Alive! ha questi prezzi (aggiornati al 23 marzo 2018; ringrazio Torin Block, CEO di NutritionQuest, per la collaborazione):
- Per un gruppo di 100 utenti: $ 2.480/anno ($ 2 al mese per persona)
- Per un gruppo di 1000 utenti: $ 14.900/anno ($1.25 al mese per persona)
Davvero poco per il servizio offerto, non c’è che dire.
Conclusioni
“Una mail al giorno” è una nobile iniziativa realizzata con garbo ma può difficilmente motivare e sostenere il cambiamento di abitudini poiché non si estende all’aspetto psicologico di questo delicato e difficile processo di mutamento. D’altronde si tratta di un servizio gratuito sviluppato in tempi piuttosto brevi e, immagino, con un budget limitato – senza dubbio di molto inferiore ai milioni di dollari investiti in Alive!…
Alive!, d’altro canto, può rappresentare un formidabile punto di riferimento per chi vuole cambiare in meglio le proprie abitudini. Le email sono brevi e orientate al raggiungimento di obiettivi personali, ritagliati su di sé. Il minisito personale – il vero plus di Alive! – è una miniera di informazioni utili, di cose da imparare e di sostegno al cambiamento. Il servizio però è a pagamento, è solo in inglese e funziona meglio se si ha già una motivazione iniziale abbastanza consistente.
Una mail al giorno e Alive! rappresentano due modalità di intervento via email diametralmente opposte tra loro: tra questi estremi esistono infinite soluzioni intermedie. Tuttavia resta un fatto: le email possono probabilmente garantire continuità abbattendo i costi ma non riescono a sostituirsi ad interventi iniziali “in carne ed ossa” (come corsi aziendali o supervisioni individuali) che sono e restano fondamentali per gettare le fondamenta del cambiamento delle abitudini nell’attività fisica e nell’alimentazione. Qui in Eukinetica ne sappiamo qualcosa… 😉
Pierpaolo Di Carlo
Ricerca & Sviluppo Eukinetica
pierpaolo.dicarlo@eukinetica.it
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Bibliografia
Block G, Sternfeld B, Block CH, Block TJ, Norris J, Hopkins D, Quesenberry CP Jr, Husson G, Clancy HA. 2008. Development of Alive! (A Lifestyle Intervention Via Email), and its effect on health-related quality of life, presenteeism, and other behavioral outcomes: randomized controlled trial. Journal Of Medical Internet Research, 1438-8871, Vol. 10, Issue 4.
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