Il piede racconta. Ascoltiamolo (d’estate)!

16 Lug 2019

Tempo di lettura: 4 minuti

Il piede racconta. Ascoltiamolo (d’estate)!

I piedi sono importanti, anzi fondamentali per il nostro benessere. Un po’ di consapevolezza e qualche esempio di massaggio ai piedi possono aiutarci ad ascoltarli e tenerli in salute.

Ascoltare i piedi? D’estate è più facile!

Il piede umano è un’opera d’arte e un capolavoro di ingegneria”. Lo diceva Michelangelo, e se lo diceva lui… Ma quanto spesso ce ne prendiamo cura? I piedi sono sempre “laggiù”, spesso chiusi nelle scarpe e quindi in realtà invisibili, facilmente rimossi, fintanto che non danno fastidio ovviamente. D’estate, però, tornano a farsi vedere: che sia in spiaggia o in casa, con il caldo della bella stagione li liberiamo spesso dalla costrizione delle scarpe e, così, possiamo osservarli, toccarli, sentirli. Tante opportunità per riconnetterci con questi fondamentali compagni di viaggio.

Ascoltiamo i piedi d'estate!

Dolori ai piedi: ecco da dove nascono

Grazie alla sua sensibilità e anatomia (è formato da 20 muscoli, 26 ossa, 33 articolazioni e una fitta rete di tendini e legamenti) il piede è, dopo gli occhi, l’organo che riceve più informazioni dall’ambiente esterno. Il sistema nervoso fa sì che poi il nostro cervello elabori queste informazioni e dia ordini per dare risposte motorie efficaci, che anche i piedi mettono in pratica. Proprio per questo motivo è importante che il piede sia in salute: la sua funzionalità va ad incidere sulla nostra postura e, quindi, sul nostro benessere generale.

Il fatto che sia la parte del corpo che è più in contatto diretto col mondo esterno – lo tocca sempre: quando siamo “in piedi”, quando siamo a sedere e perfino quando ci sdraiamo! – lo espone molto più di altre componenti del nostro meraviglioso corpo a doversi “adattare”. Deve adattarsi alla superficie sulla quale poggia, ma può farlo solo “in accordo” con tutto quello che gli sta sopra. Pensa solo a quando ti è capitato di avere male ad un ginocchio o ad un’anca: probabilmente hai zoppicato e appoggiato il piede male pur di sentire meno dolore. Se lo hai fatto per molto tempo il piede potrebbe aver “cambiato forma”. Cambiare forma è una delle grandi capacità del nostro piede. 

Anche quando indossi scarpe strette o scarpe a punta o con il tacco, il tuo piede in qualche modo “si arrangia” e cerca di adattarsi ad una situazione per lui non proprio ideale. Per ore, giorni, mesi… Ed ecco che nel tempo possono insorgere problematiche come, ad esempio, l’alluce valgo, le dita a griffe, la caduta delle teste metatarsali, gli spazi ristretti tra un dito e l’altro. Il piede racconta, e lo fa non solo cambiando forma, ma talvolta anche lamentandosi con il dolore.

Massaggio ai piedi e altri accorgimenti per tenere i piedi in salute

Oltre a camminare quando puoi a piedi scalzi o con calze antiscivolo, esistono in commercio anche delle speciali scarpe a cinque dita che puoi indossare ovunque e che ti consentono di stimolare maggiormente i recettori della pianta del piede e di mantenere il giusto spazio tra un dito e l’altro.

Ma se vuoi ulteriormente migliorare il benessere del tuo piede eccoti tre semplici esercizi che puoi fare a casa in comodità, per mantenerlo efficiente e riequilibrare le tensioni che possono crearsi durante la giornata. 

Esercizio 1: automassaggio dei piedi con palline

Da in piedi o da seduto appoggia la pianta del piede su una pallina e fai scorrere il piede in avanti, indietro e di lato: massaggia ogni punto della pianta del piede. Le palline da tennis possono andare bene ma fai attenzione a non generare dolore: cerca di restare sempre entro i limiti della stimolazione e della sensazione di “dolore buono”, quello che sentiamo essere una distensione dei muscoli e tendini. Se hai palline sgonfie o di gommapiuma tanto meglio!

Esercizio 2: massaggio ai piedi – allargare e mobilizzare le dita

Da seduto, inserisci le dita della mano tra le dita del piede, compiendo dei movimenti leggeri a piacere. Questo è il mio esercizio preferito quando sto in spiaggia sul bagnasciuga!! Respira e porta l’attenzione al fatto che non tocchi mai i piedi così, li stai accarezzando in zone nelle quali si potrebbero essere accumulate tensioni che non si distendono mai. Ascolta il loro “grazie, finalmente!”. 😉

Esercizio 3: massaggio ai piedi – allungare il dorso del piede

afferra il piede con entrambe le mani e spingi contemporaneamente con i pollici sul dorso delle dita mentre con gli indici spingi sulla pianta del piede. Questo movimento allungherà le dita dei piedi (qualche scricchiolio è più che normale!) e tutti muscoli che sono associati ad esse. Potresti sentir tirare le dita o sul dorso del piede: non andare nel dolore, ammorbidisci quel che è rigido e ricordati sempre di respirare con calma (e, se ce la fai, usando il diaframma).

Sempre da seduto, afferra il piede con entrambe le mani e spingi contemporaneamente con i pollici sul dorso delle dita mentre con gli indici spingi sulla pianta del piede. Questo movimento allungherà le dita dei piedi (qualche scricchiolio è più che normale!) e tutti muscoli che sono associati ad esse. Potresti sentir tirare le dita o sul dorso del piede: non andare nel dolore, ammorbidisci quel che è rigido e ricordati sempre di respirare con calma (e, se ce la fai, usando il diaframma).

Bene, non mi resta che augurarti buon esercizio e buon ascolto dei tuoi piedi!

Giorgio Mottini

Founder, Training & Coaching Eukinetica

giorgio.mottini@eukinetica.it

Photo by Nino Liverani on Unsplash; Photo by Jorge Gil on Unsplash; Photo by Armando Ascorve Morales on Unsplash

Scritto da Pierpaolo


Cosa vuol dire oggi praticare la leadership?
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