Ecco 3 semplici consigli per agire sull’ambiente di lavoro per ottenere una migliore postura in ufficio e facilitare la seduta ergonomica.
Partiamo da un presupposto ragionevole: il nostro corpo non è fatto per stare 8-10 ore seduto. È fatto per muoversi, camminare, correre, arrampicarsi, saltare e tante altre abilità – per qualcuno solo ricordi d’infanzia! Rigidità muscolari varie, dolori al collo e alla schiena sono inconvenienti che possono insorgere proprio a causa di questa postura lavorativa poco naturale. Anch’io che ti sto scrivendo e dedico la mia professione al corpo e al benessere, passo diverse ore alla settimana seduto davanti al pc…
Per compensare questa posizione poco naturale ci sono esercizi da fare, ma non solo. Si può anche agire sull’ambiente che ci circonda. In questo post riassumo brevemente le cose essenziali da tenere a mente nell’organizzazione degli oggetti grazie ai quali lavoriamo. Facendo quel che ti consiglio qui sotto, lo spazio intorno a te ti aiuterà a migliorare la tua postura in ufficio e a ottenere una seduta ergonomica. Se stai leggendo questo articolo da un pc puoi mettere subito in pratica quanto ti sto per dire…
1. Sedia, postura e seduta ergonomica
Se il sedile è regolabile in altezza, sistemalo in maniera che mantenendo i piedi a terra, tu possa avere l’angolo tra le cosce e l’addome superiore ai 90°. Questo ti aiuterà a ripristinare la fisiologica curvatura lombare. Se invece non è regolabile, posiziona nella parte bassa della tua schiena uno spessore, un cuscino o un asciugamano arrotolato, che ingombri circa quanto una bottiglia da un litro e mezzo. Se vuoi fare un modesto investimento per il tuo benessere, in commercio trovi supporti lombari fatti ad hoc che fanno di una qualsiasi sedia una seduta ergonomica: la tua schiena ti ringrazierà!
2. Scrivania e seduta ergonomica
Una volta ottimizzata la tua seduta, puoi pensare alla scrivania. L’avambraccio deve appoggiare del tutto e le spalle devono essere rilassate. Puoi trovare in commercio scrivanie con il piano regolabile: non sono ancora molto diffuse ma, se hai deciso di cambiare la tua scrivania, ti consiglio di valutare questa opzione. Se invece hai già la tua scrivania e il piano è troppo basso per te, puoi risolvere il problema alzandolo con degli spessori.
3. Monitor e seduta ergonomica
Bene, se sei arrivato fino a qui seguendo i miei consigli avrai le curve della colonna, le spalle e le braccia nella miglior posizione. Ma per raggiungere l’optimum ti manca ancora poco. Per mantenere la fisiologica curva cervicale infatti, devi avere il monitor all’altezza degli occhi. Mettici uno spessore, dei libri ad esempio, per portarlo all’altezza giusta. Se usi il computer portatile, prendi una tastiera a parte da collegare e appoggiala sul tavolo. In questo modo preservi la posizione delle braccia. Puoi trovare in commercio supporti per i portatili che, come delle sorte di leggii, portano lo schermo alla giusta altezza e allo stesso tempo ti lasciano lavorare sulla tastiera.
E ora non ti resta che continuare a lavorare stando meglio!
Giorgio Mottini
Founder, Training & Coaching Eukinetica
giorgio.mottini@eukinetica.it
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