Contrastare la sedentarietà, stimolando il gioco di squadra e l’attività fisica. Sono gli obiettivi di Eukinetica, ma non solo: negli ultimi anni abbiamo scoperto, toccando con mano, che sono scopi condivisi con The Loop Relay, il progetto nato da Andrea Trabuio, Direttore generale di MG Sport, che porta le aziende a sfidarsi tra di loro in una staffetta di corsa unica nel suo genere.
Abbiamo partecipato anche noi a The Loop Relay, che qualche settimana fa ha scelto la cornice del Circo Massimo per il suo debutto su Roma. È stata un’esperienza indimenticabile, una giornata all’insegna dell’entusiasmo e del benessere delle persone.
Come avevamo già avuto modo di vedere negli articoli passati, The Loop Relay nasce proprio con l’intento di supportare chi in azienda deve rispondere alle questioni legate alla sicurezza e alla salute nei luoghi di lavoro, proponendo un format assolutamente alla portata di tutti ed esattamente in linea con i valori e i principi di Eukinetica.
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In questo articolo parliamo di:
- La corsa come metafora della vita professionale
- L’esperienza di Eukinetica e i valori condivisi con The Loop Relay
La corsa come metafora della vita professionale
Abbiamo conversato con Andrea Trabuio un mese fa, in occasione di uno degli ultimi appuntamenti del nostro format Talkinetica, durante il quale ci ha raccontato come nasce e che cos’è The Loop Relay.
“The Loop – ha spiegato Andrea – è una modalità per far star bene le persone, dando loro un modello per uno stile di vita nuovo, che si raggiunge attraverso la pratica. Quest’ultima rappresenta un elemento fondante del cambiamento dello stile di vita”.
Lo stesso nome ha a che fare con un circuito, in questo caso virtuoso: per Andrea, con The Loop Relay “si attivano tutta una serie di buone pratiche per star bene in movimento”.
Di cosa si tratta, nello specifico? L’attività di The Loop è molto semplice, ed è qualcosa di più speciale di una semplice staffetta di corsa tra squadre:
- 4 runners della stessa azienda per ogni squadra che dovranno scambiarsi il testimone al termine della propria frazione
- 5 km a frazionista suddivisi in due giri da 2,5 km l’uno
- 20 km totali non competitivi per ciascun team
- la strategia di corsa è in completa gestione dei componenti della staffetta.
L’obiettivo è quello di ingaggiare i lavoratori in qualcosa che sia al contempo coinvolgente, divertente e utile alla loro salute.
L’abbiamo visto da vicino anche noi, gareggiando in squadra con due collaboratori di Eurobet Italia.
Come spiegato dal suo fondatore, The Loop Relay ha il potere di innescare, nel lavoratore che dovrà gareggiare, una serie di buone abitudini legate alla sua preparazione fisica che, si spera, potranno proseguire anche dopo aver concluso la staffetta.
A tutto questo si affianca l’aspetto del team building, ossia rafforzare i rapporti tra lavoratori che si preparano a gareggiare nella stessa squadra. La corsa a staffetta diventa così metafora della vita in azienda: da sport individuale, la corsa diventa un potente strumento di team building orientato a creare gruppi di lavoro collaborativi e produttivi.
“L’elemento competitivo della gara (dato da 3 classifiche finali dell’evento) – ha spiegato Andrea durante la live – ti spinge a far meglio. Tuttavia, abbiamo scelto un percorso breve perché l’evento deve essere il più inclusivo possibile, alla portata di tutti”.
Completano il quadro la solidarietà e la charity. Parte della quota d’iscrizione a The Loop Relay, infatti, viene devoluta alla onlus Sport Senza Frontiere, che “propone lo sport come strumento di inclusione”: “La parte più gratificante – ha raccontato Andrea – è vedere quello che riusciamo a generare per i meno fortunati”.
È stato un piacere anche per noi, durante la nostra esperienza del 18 maggio scorso, rivedere gli amici di Sport Senza Frontiere, con cui ci eravamo già interfacciati durante la Milano Marathon del 2022.
Anche la sostenibilità rappresenta “un tema molto caro” agli organizzatori di The Loop Relay e di MG Sport, già Società Benefit e presto anche B Corp. “La corsa è per sua natura uno sport ecologico – ha chiarito Andrea durante l’ultimo Talkinetica – accanto a questo dobbiamo anche dare i messaggi giusti, come ad esempio sfruttare le auto elettriche e il car pooling per raggiungere il luogo della gara, preferire le comunicazioni online per evitare la carta e altre azioni di questo tipo”.
Tutto molto in linea con la filosofia di Eukinetica.
L’esperienza di Eukinetica e i valori condivisi con The Loop Relay
Benessere della persona, attività fisica, sostenibilità sono i valori che abbiamo ritrovato in comune con The Loop Relay.
Per Luca Mongiardini, Sales Director & Partner di Eukinetica, aver partecipato a The Loop Relay ha dato la positiva sensazione “di voler migliorare tante cose, non soltanto la salute ma anche le dinamiche e le relazioni con il rafforzamento delle relazioni di squadra, unendo il wellbeing al lavoro di gruppo”. Per Luca, dal punto di vista di Eukinetica “è stato un piacere partecipare a una prima edizione e rinsaldare i legami con The Loop Relay e MG Sport”.
Anche Iacopo Braca, nostro R&D, Account & Trainer Partner, ha preso parte all’evento del 18 maggio e l’ha voluto ricordare e raccontare con queste parole:
“Roma città eterna. Siamo in due a rappresentare Eukinetica in questo evento che per la prima volta arriva a Roma. Location bellissima: il Circo Massimo, il più grande stadio costruito dall’uomo. Un tempo ci correvano i cavalli. Oggi corriamo noi per portare all’attenzione delle aziende il nostro messaggio. Come possiamo star bene lavorando? La corsa, anzi la staffetta, può essere un modo per riconnetterci a noi stessi, al nostro corpo e anche agli altri. L’atmosfera era frizzante. La gara non era competitiva, però c’è sempre la voglia di mettersi in gioco, di fare squadra e spingersi al limite delle proprie possibilità. Noi ci siamo divertiti, abbiamo fatto squadra e aspettiamo anche voi al prossimo appuntamento a Milano a ottobre per correre insieme un The Loop”.
I punti di vicinanza tra The Loop ed Eukinetica sono numerosi. Come The Loop, anche Eukinetica crede che uno dei mezzi per raggiungere benessere e salute sia l’attività fisica. In linea con il nostro pensiero, The Loop propone un percorso alla portata di tutti, che sia in grado di “far innamorare” ogni persona dello sport, con quel pizzico di spirito competitivo che porta a unire tra loro partecipanti della squadra e altri colleghi.
Non manca poi la condivisione di valori quali la sostenibilità (anche Eukinetica è Società Benefit e sta per raggiungere la certificazione per diventare B Corp) e la mission comune di voler migliorare il benessere del lavoratore.
È sempre bello trovare realtà con cui ci si sente perfettamente allineati nella propria vision e mission. Appuntamento in autunno col prossimo evento di The Loop Relay, questa volta a Milano!