Nutrizione, sport e wellbeing: intervista a Barbara Garbagnati

24 Mar 2022

Tempo di lettura: 5 minuti

Nutrizione, sport e wellbeing: intervista a Barbara Garbagnati

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Secondo quanto riportato dalle linee-guida del Ministero della Salute, un’alimentazione corretta ed equilibrata ha un ruolo fondamentale e imprescindibile anche nello sport.

Seguire una dieta appropriata e basata sulle proprie esigenze e sul proprio fabbisogno è un aspetto chiave che ogni sportivo dovrebbe prendere in considerazione in primis per avere uno stato di salute ottimale, e in secondo luogo anche per migliorare le proprie performance. 

Vale anche il contrario: un’alimentazione “errata” rischia di compromettere le prestazioni della persona che fa sport sia a livello amatoriale e, ancora di più, se l’attività fisica è praticata a livello agonistico.  

Le indicazioni fornite dall’Istituto Superiore di Sanità1 inoltre precisano che vanno distinti due momenti nelle esigenze alimentari della persona sportiva, che riguardano la fase dell’allenamento (e quindi le “buone abitudini alimentari da seguire ogni giorno) e la fase della gara (“adattamenti della razione alimentare nei giorni precedenti e/o durante la gara stessa”). 

In aggiunta a questo, le raccomandazioni dell’ISS riguardano l’apporto calorico giornaliero dell’atleta: secondo l’Istituto, “la maggior parte di esso (55-65%, a seconda del tipo di pratica) deve essere costituito dai carboidrati, soprattutto quelli contenuti nei cereali, nei tuberi e nei legumi e, in misura minore, quelli contenuti negli zuccheri semplici (zucchero comune, miele, marmellate, dolci, frutta e bevande zuccherate). Le proteine invece devono, a seconda del tipo di pratica motoria e sportiva, rappresentare il 10-15% delle calorie totali assunte nella giornata e dovrebbero preferibilmente essere una combinazione di alimenti di origine animale (carne, pesce, uova, latte e latticini) e vegetale (legumi e cereali)”2.

In aggiunta a questo, “il fabbisogno di proteine aumenta se l’allenamento è indirizzato allo sviluppo della forza e quindi del trofismo muscolare o se il carico dell’allenamento è particolarmente impegnativo e l’attività quotidiana”. Per gli esperti dell’ISS, inoltre,  “un’adatta combinazione degli alimenti è un fattore che qualifica enormemente lo stile alimentare poiché consente di assimilare nel modo migliore le diverse sostanze o, addirittura, di evitarne la perdita”.

Dando uno sguardo all’attualità, gli effetti della pandemia si sono inevitabilmente avvertiti anche nel rapporto con lo sport: secondo i dati del rapporto Rapporto Annuale 2020 “Lo Stato del Paese” di ISTAT, soltanto il 37,3% di chi già praticava sport vi ha dedicato più tempo del solito durante il lockdown, e in generale le donne sono riuscite a incrementare il tempo dedicato all’attività fisica più degli uomini. Chi ha praticato attività fisica o sportiva durante il lockdown – 11 milioni e 400 mila persone – si è organizzato prevalentemente presso la propria abitazione. 

Solo il 7,3 per cento dei praticanti riferisce di aver svolto l’attività fisica all’aperto in uno spazio non pertinente la propria casa. Soltanto le persone che vivono in abitazioni dotate di un terrazzo/balcone, di un giardino privato o spazio condominiale esterno hanno dichiarato di aver praticato maggiormente l’attività fisico-sportiva rispetto a chi, invece, vive in abitazioni senza alcun spazio esterno (23,4 contro 11 per cento).

Alla luce di tutto questo, quanto è importante adottare un’alimentazione equilibrata, funzionale e coerente con lo sport che si pratica? E in che modo una corretta nutrizione unita allo sport può aiutare i lavoratori nello star bene lavorando?

In Eukinetica affrontiamo già da tempo questa importante tematica all’interno del nostro corso sull’Alimentazione consapevole.

In questo articolo abbiamo voluto intervistare la nostra Trainer Barbara Garbagnati, Ikigai Coach esperta di alimentazione, per farle qualche domanda più approfondita sul delicato rapporto che intercorre tra nutrizione, sport e wellbeing. 

Proprio di recente, Barbara è stata tra i protagonisti di “RDS Active, passione per la corsa”, il podcast che abbiamo realizzato in quanto partner della Milano Marathon 2022 in collaborazione con RDS 100% Grandi Successi: ascolta ora le puntate.

Il delicato equilibrio tra alimentazione e sport: intervista a Barbara Garbagnati

Come conciliare l’attività sportiva con il giusto apporto di nutrienti? Come accennato prima, abbiamo voluto approfondire questa relazione con la nostra Barbara Garbagnati. 

Laureata nel 2007 in Scienze Biologiche, Barbara è specializzata in Rieducazione alimentare, in Alimentazione ed Integrazione Sportiva e in Epigenetica, oltre ad avere il titolo di Sport Mental Coach. 

In Eukinetica da Marzo 2021, si occupa della formazione in presenza e online, sui temi dell’alimentazione, del contrasto alle dipendenze e della difesa del sistema immunitario.

D: Come hai avuto modo di precisare durante una delle ultime puntate del podcast, l’alimentazione è il carburante del nostro corpo. Dunque quanto è importante scegliere il carburante giusto quando aggiungiamo lo sport alla nostra vita?

R: È fondamentale per ottenere i risultati desiderati e soprattutto per mantenere il nostro corpo ad un buon livello di benessere.

D: Perché per i lavoratori è importante acquisire consapevolezza sulla loro nutrizione? Che tipo di legame intercorre tra wellbeing, produttività sul lavoro e sport dal punto di vista nutrizionale?

R: Un’alimentazione consapevole rende più semplice la messa in atto di una corretta alimentazione. Mangiare sano ed equilibrato garantisce al corpo una maggiore funzionalità, ne consegue che a beneficiarne è il rendimento generale. Migliora la capacità di concentrazione ed aumentano le energie a disposizione.

D: Performance fisica e mentale: in che misura l’alimentazione può aiutarci nell’ottimizzare le prestazioni per migliorare le nostre performance sportive?

R: Si dice che una buona alimentazione influisca fino all’80% sulle nostre performance fisiche e sportive. Se inseriamo nel nostro corpo il carburante adatto, possiamo aspettarci ottime performance sia fisiche che mentali.

D: Che consigli daresti a chi si accinge a praticare un nuovo sport e non sa ancora come approcciarsi a un regime alimentare equilibrato?

R: Consiglierei di rivolgersi ad un professionista, che possa guidarlo nella preparazione di un piano alimentare adatto e bilanciato.

D: Sport e lavoro: l’alimentazione può considerarsi un fil rouge che li unisce, nell’ottica di incrementare il proprio benessere dentro e fuori l’ufficio?

R: Assolutamente si, perché l’alimentazione incide sul benessere di tutta la macchina. Se la macchina funziona bene, lo farà in tutti gli ambiti della nostra vita.

D: Oggi sono sempre più numerose le aziende che offrono alle loro risorse umane benefit legati sia a un’alimentazione consapevole sia allo sport, organizzando ad esempio workshop mirati e lezioni di gruppo. Che tipo di evoluzione immagini per questo scenario da qui ai prossimi 3 anni?

R: Credo e spero che diventi la normalità per tutte le aziende. Se un dipendente sta bene, lavorerà sicuramente meglio. Molto spesso le persone hanno necessità di essere accompagnate lungo la strada verso il loro benessere, la formazione è un ottima occasione per fornire loro una direzione.

D: Parliamo della tua esperienza in Eukinetica: cosa ti ha spinto a unirti alla nostra squadra? Quali sono i progetti su cui sei ingaggiata nei prossimi mesi?

R: Lavoro con Eukinetica perché condivido in pieno l’approccio che prevede la cura della persona e la guida verso la migliore consapevolezza di sé. Al momento sono coinvolta in un progetto molto bello e completo dove mi occupo sia di alimentazione si di formazione tecnica rispetto al running, inoltre sono partecipe di un altro bel progetto dedicato alle lavoratrici. 

Nutrizione, sport e wellbeing: i contributi formativi di Eukinetica

Oggi più che mai il tema della nutrizione s’intreccia inevitabilmente con numerosi aspetti della nostra vita quotidiana: dal lavoro alla sostenibilità, dalle emozioni allo sport fino alla prevenzione della salute. 

Per questo motivo in Eukinetica crediamo in un’alimentazione consapevole, intendendo con questo termine uno stile di vita alimentare bilanciato e corretto. Con il modulo formativo Alimentazione consapevole trasmettiamo ai lavoratori i principi fondamentali di uno stile di vita alimentare corretto, mantenendo la caratteristica interazione d’aula che contraddistingue le lezioni dei suoi docenti. 

Ti abbiamo incuriosito? Continua a seguirci: a breve ti sveleremo delle importanti novità sulla nostra offerta formativa 2022.

 1Fonte: Manuale “L’alimentazione nella pratica motoria e sportiva”, ISS

 2Fonte: Manuale “L’alimentazione nella pratica motoria e sportiva”, ISS

Scritto da Eukinetica Staff


Cosa vuol dire oggi praticare la leadership?
Come leggere i fenomeni emergenti quali, ad esempio, la Great Resignation i cui numeri cominciano a far riflettere anche in Italia?
E che posto avrà il fattore umano in organizzazioni supportate massivamente da Intelligenze Artificiali evolute?

Sono queste alcune delle domande di fondo a cui abbiamo provato a dare risposte concrete con il foKus report 2023, l’attesissima indagine annuale di Eukinetica sul mondo del lavoro e degli HR che, come ogni anno, ci vede impegnati in un approfondito lavoro di studio e di ricerca.

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